Ciao a tutti!
Sì, avete letto bene nel titolo.
Lo so, non abbiamo mai mostrato un certo amore per la Nutella, in effetti non ne consumiamo proprio in famiglia (e non perché non piaccia, ma perché non abbiamo l'abitudine), ma perché non tentare a farla più sana e buona a casa? E poi in questo periodo c'è la mania delle etichette (ottima tattica commerciale, non si può negare), e abbiamo deciso di scaricare due etichette, una in siciliano e una in veneto (che userò per quando il mio ragazzo tornerà!). Sicuramente erano da rimpicciolire rispetto ai vasetti che noi conservavamo!
Così due giorni fa abbiamo fatto questo esperimento e siamo abbastanza soddisfatte! Diciamo che tra questa e l'originale c'è un abisso, è più densa e più amara, quindi più che Nutella sarebbe una semplice crema al cioccolato fondente con nocciole, ma sul pane è qualcosa di spettacolare che si avvicina alla Nutella!
Ingredienti (per circa 500 gr):
- 80 gr. di nocciole
- 100 gr. di zucchero di canna
- 50 gr. di zucchero bianco
- 50 gr, di cacao amaro
- 50 gr. di cioccolato fondente
- 80 gr. di burro
- 120 ml di latte
Preparazione:
- Nel mixer mettete le nocciole e gli zuccheri, frullate fino ad ottenere la consistenza voluta (noi abbiamo lasciato le nocciole leggermente grezze, infatti si sentono al palato)
- In un pentolino capiente mettete il burro, il cioccolato e il latte, fate sciogliere tutto a fuoco basso e poi aggiungete le polveri.
- Cuocere per 5 minuti circa, finché non bolle e si addensa un po'.
- Versate nel barattolo e lasciate raffreddare, per poi mettere in frigo.
- Si conserva per un paio di settimane.
Note: durante la cottura la Nutella sembrava molto liquida, poi invece mettendo in frigo è diventata pietra. Il consiglio è di uscirla una ventina di minuti prima di consumarla.
Altro consiglio è di non prendere il fondo che si attacca al pentolino, perché è impossibile da spalmare (in frigo diventa un mega grumo). Il fondo magari lo si mangia sul momento col cucchiaino :P Infine non abbiamo ben capito se la Nutella debba restare in frigo, noi lo stiamo facendo a scanso di equivoci, visto che si tratta di una conserva casalinga, senza conservanti industriali.
la devo provare *-*
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